I Conti si fanno col conto economico, non con il conto corrente

il titolo parla da solo.

scrivo questo articolo perché sento molta confusione in questi giorni. Il tutto dettato, giustamente, da una buona base di ansia per la ripartenza unita alla necessità di avere un piano .

Qui salta fuori spesso la soluzione delle card.

la card è un ottimo strumento di lavoro (da usare tutto l’anno) e io sono un grande , grandissimo sostenitore delle card! a patto però, che siano fatte in un certo modo…

premesso che la card NON è un abbonamento, ma è  un’altra cosa, scriverò domani un intero articolo su questo argomento proprio perché necessitano di una costruzione particolare per essere efficaci e , se inserite qui, aiuterebbero l’articolo ad avere una lunghezza chilometrica (già il dono della sintesi non mi appartiene….. figuriamoci).   quindi ne parliamo più approfonditamente in un altro articolo.

Torniamo al titolo. perché quest’articolo?

perché proprio in questi giorni, con una serie di iniziative “tipo abbonamento ” , sto sentendo alcuni parrucchieri paventarsi  orgogliosi di aver raggiunto fatturati importanti e di avere innalzato decisamente il loro conto corrente .  

ognuno con la sua attività fa ciò che crede , ci mancherebbe, ma deridere qualche collega perché non ha “riempito il conto ” come loro, non è giusto. anche perché non è detto sia stata una gran mossa…

specifico il “non è detto “, perché dipende.  può essere stata un azione corretta oppure no.  

E da cosa lo capisco.? dal conto economico!

cos’è? 

un conto economico , è quella tabellina dove inserisco i RICAVI da una parte e i COSTI dall’altra. Ricavi-costi = cash flow.  detto anche flusso di cassa.

Assieme allo stato patrimoniale dell’azienda (attivi e passivi) alla nota integrativa e a un rendiconto finanziario , formano quello che si chiama bilancio di esercizio.

lasciamo perdere gli ultimi due…diciamo che con conto economico (da cui ottengo il flusso di cassa) e stato patrimoniale (da cui ottengo il patrimonio netto) ho la mia mappa descrittiva di quanto sono “in salute” 🙂

Ti assicuro che tenere un bilancio semplice , per avere una visione di dove stai andando(quindi non parlo del bilancio tecnico che ti fa il tuo commercialista , ma bensì mi riferisco a un semplice schemino ), non è nulla di spaventoso ed è più difficile scriverlo che farlo.

Ecco…i ragionamenti si fanno con questo. non con il conto corrente!

perché?

perché può succedere che , caro parrucchiere, tu abbia fatto un’iniziativa che ti ha riempito il cassetto oggi . bene .  Poi però, nei prossimi 3 mesi và ad erodere il tuo utile (e fai fatica ad accorgertene).  In questo caso , chiedo, ha avuto un senso riempire il conto in una settimana con un incasso che ti metterà in difficoltà per i prossimi 3 mesi ? direi di no…

dall’altra parte, potrebbe succedere che la tua iniziativa l’hai ben pianificata . Hai guardato i numeri e hai fatto la tua mossa (magari una card) fatta in un modo corretto.   inizialmente non vedi alcuna differenza… ma la noterai nel trimestre! eccome se la noterai!

ammesso che , al dì la del tuo commercialista , una verifica almeno trimestrale (meglio mensile ) al bilancio dovresti darla, ti accorgerai subito della differenza.

capisci perché nelle righe sopra ho scritto che il fatto di avere un conto corrente che si è riempito in una settimana “può essere o non può essere positivo”? perché dipende !

dipende da COSA HAI FATTO.   in questo caso il risultato a breve termine, ahimè, ha poca influenza.

Non ho ragione io, han ragione i numeri del tuo trimestre , e del semestre , e fino al 31/12, quando chiuderai il bilancio.  Quelli han ragione , e ti diranno la verità sulla tua operazione!

pensa che , per chi ha aziende molto grandi, questo è ancora più importante !

capita che , sulla base di alcune commesse , la banca dia un anticipo sulle fatture all’imprenditore . 

se , oltre all’anticipo, negozi termini di pagamento lunghi sui fornitori, sai cosa succede al tuo conto corrente ? che si impenna come lo scooter di un ragazzino monello e prende il volo senza alcun problema!

wow! si , ma quei soldi nel conto, son tuoi? NO .   perché devi ancora pagare i fornitori , e sono della banca che ti ha anticipato denaro che tu riscuoterai dal tuo cliente.   

quindi puoi comprarti il suv nuovo ? NO,.  o meglio, il conto corrente ti dice di si.   il conto economico e lo stato patrimoniale ti dicono di no!

Questo per farti capire che, anche gli acquisti di una certa importanza, si fanno guardando il conto economico. non guardando il conto corrente! non li devi fare se il tuo conto dice di si. lo fai se il bilancio di dice di si!

 

ecco,  in misura più ridotta un salone non si farà mai male quanto un’azienda che smuove agilmente quanche centinaia di migliaia di euro in poche ore, ma i numeri valgono per tutti. 

Le card, gli abbonamenti , i programmi di lavoro, sono strumenti straordinari che ,oltre a dare ossigeno per l’attività, sono anche vantaggiosi per il cliente.  quindi va benissimo!

usando la tua bussola come se fossi in mezzo al mare però….. in questo caso la bussola  si chiama conto economico e stato patrimoniale. 

hai un salone nella provincia di rovigo o Ferrara ?

parliamo insieme delle iniziative che puoi fare per creare la tua offerta irresistibile che sia però in linea con i tuoi conti   senza accorgerti ,magari tra un paio di mesi , che hai tolto ricavi che avresti  avuto ugualmente 

  clicca qui

buon lavoro !! 🙂

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