DEVI ASSUMERE CHI TI SERVE, NON CHI TI PIACE

Spesso mi ritrovo con titolari che si lamentano del personale. 

Non tutti sanno che , gran parte dei problemi però non si sarebbero mai presentati se solo fosse stato seguito un protocollo di lavoro in fase di assunzione. Esatto , hai letto bene.  Gran parte delle magagne che escono dopo , si sarebbero potute tranquillamente evitare fin da subito .

Ti sei mai chiesta perchè?

devi sapere che l’essere umano , tende a voler lavorare (e quindi ad assumere )con persone simili.   Ci piace letteralmente che la persona che entrerà a far parte del team sia un pò come noi o , perlomeno , ci si avvicini il più possibile.  

fin qui niente di male , se non che si esagera con le somiglianze .. . mi spiego meglio:la persona che assumi in salone , deve condividere i principi cardine dell’azienda.  Alcuni poi parlano di “mission ” o “vision” senza sapere di cosa stanno parlando ….semplifichiamola in principi aziendali intesi come ” dove vuole andare l’azienda ” .

Deve condividere poi anche le modalità di lavoro che tu hai stabilito in salone , dal tecnico al comportamento  con la cliente finale , passando per un abbigliamento adeguato e tutta un’altra serie di cose che possiamo raccogliere in “le regole di casa tua”.  siamo d’accordo fin qui?   

bene 

quando chiedo però a un titolare che si lamenta di una dipendente assunta da poco del perché abbia assunto proprio lei , mi sento dire :

“mi sembrava quella giusta” ,”mi piaceva”,  “aveva un bel modo” , “faceva bene le pieghe durante la prova in salone ” , “passava già bene i colori”  insomma …”sapeva già lavorare come dico io “

Ecco. Te lo dico  senza mezzi termini: questa è la causa della tua situazione oggi.

DEVI ASSUMERE CHI TI SERVE , NON CHI TI PIACE

questo titolo è provocatorio ..il clima in Salone deve essere sempre positivo per la cliente finale , e non puoi certamente lavorare con persone che non sopporti.  è chiaro. 

devi però selezionare la figura in base a quello che ti serve in salone , che è generalmente quello che manca a te! 

invece spesso, vedo assumere propri simili , cioè dipendenti a cui piace esattamente quello che fai tu . ti piace di più la parte colore e i trattamenti al lavatesta non sono la tua passione ? devi assumere una che muore dalla voglia di fare i trattamenti al posto tuo  !

su questo punto , tu che leggi dirai “beh. io cerco già qualcuno che faccia quello che non piace a me ”   .

certo . ma non deve limitarti al fattore tecnico.  le valutazioni generalmente di alcuni titolari si basano su “cosa sa già fare ” e “sull’empatia”.

la dovete piantare di valutare le nuove dipendenti in base a come passano i colori durante la prova che fate fare in salone.  Sai a cosa serve la prova ? serve a capire da che punto iniziare per spiegare le cose tecniche. che spiegherai tu o una figura esterna .  fine. non serve ad altro.

Ho detto le “cose tecniche” perchè poi c’è molto di più:

devi selezionare chi fa le cose che non ti riescono poi così bene , nelle altre aree del tuo salone:

-Hai difficoltà a relazionarti con la clientela molto più giovane di te ? assumi qualcuno di un’altra generazione .

-Hai più una vena stilista? assumi una appassionata di colore super precisa e meticolosa!

-hai una vena colorista molto forte e ti trovi a tuo agio con la cliente più strong e bizzarra ? assumi chi ha una tecnica di lavoro più equilibrata della tua 

-non riesci a relazionarti con la clientela più snob perchè  gli sfonderesti il cranio a colpi di phon quando fanno i capricci? assumi chi con le snob ci ha lavorato e sà come gestirle .

potrei andare avanti all’infinito 

non dire di no.  ho decine e decine di esempi che potrei farti su quanto come titolare tendi ad assumere chi è come te. Devi assumere chi ti serve , chi ricopre le tue mancanze . Chi ricopre tutte quelle aree che oggi sei costretta a ricoprire ma che qualcun altro le farebbe meglio di te. perchè più portato. 

Questo agli occhi di qualche titolare di salone (vale anche per le aziende di prodotti eh) , sembra quasi uno sminuire il proprio ruolo… credimi, nulla di più lontano dal vero  .

I grandi PARRUCCHIERI sanno assolutamente quali sono le aree in cui hanno un deficit e si circondano di persone più brave di loro in quelle aree. 

Questi sono i titolari che crescono oggi come oggi e macinano incrementi a doppia cifra, anche in paesini sperduti .

Ti assicuro che fare recruiting non è assolutamente facile e ai titolari di salone non lo ha mai insegnato nessuno .

richiedi la tua consulenza gratuita qui e possiamo selezionare insieme la figura più adatta alla tua realtà 

clicca qui o copia e incolla sulla barra di ricerca  il link 

https://link.tree/riccardolazzarin

 

buon recruiting! 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.